TONY FEVER! Parte 1: i Tony Awards 2015 e i candidati a 'migliore performance di un'attrice e di un attore protagonista'

By: May. 05, 2015
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Pochi giorni fa (martedì 28 aprile, per l'esattezza), sono state finalmente annunciate le candidature ai Tony Awards 2015, premi che si terranno domenica 7 giugno al Radio City Music Hall (New York). Si tratta della sessantanovesima edizione dei premi che portano indelebile il nome di Antoinette Perry (da cui "Tony"), attrice e leader dell'American Theatre Wing. I premi saranno presentati dal dinamico duo Alan Cumming ("Cabaret", "Macbeth") e Kristin Chenoweth (nota soprattutto per aver interpretato il ruolo di Glinda nel cast originale di "Wicked").

In periodo di Tony Awards null'altro importa. C'è chi piange in un angolo per la mancata nominee del suo idolo, chi esulta nell'altro perché magari quest'anno è la volta buona (sì, stiamo parlando di Kelli O'Hara), chi si è già dato alle scommesse clandestine con gli amici stile totocalcio.

Noi di BroadwayWorld, che ci collochiamo perfettamente nella terza categoria, capiamo la difficoltà nello scommettere su attori o spettacoli di cui, in Italia, si sa poco o nulla. Vogliamo quindi semplificarvi la vita parlando un po' dei protagonisti di quest'anno. Per, d'altro canto, semplificare la vita a noi stessi ci muoveremo esclusivamente all'interno dell'ambito del teatro musicale (non ce ne vogliano gli appassionati di plays).

Cominciamo quindi dalle donne e dagli uomini candidati a miglior performance di un'attrice o di un attore protagonista. Per le altre categorie... stay tuned!


MIGLIORE PERFORMANCE DI UN'ATTRICE PROTAGONISTA IN UN MUSICAL


KRISTIN CHENOWETH

Nominata per il ruolo di Lily Garland / Mildred Plotka nel revival del musical "On The Twentieth Century" (musical originale del 1978).
Nota soprattutto per il ruolo di Glinda in "Wicked", che l'ha portata ad essere nominata per un Tony anche nel 2004 (lo stesso anno ha vinto come miglior attrice protagonista la co-star Idina Menzel), la Chenoweth calca il palconescico di Broadway dal 1997, anno in cui debutta nel musical "Steel Pier". Due anni dopo, nel 1999, vince il suo primo ed unico (almeno per ora) Tony Award come miglior attrice non protagonista per il revival di "You're a Good Man, Charlie Brown".
Si è poi distinta in ambito televisivo in numerosi film e serie TV, tra cui "Glee" e "Pushing Daisies".
Onoriamo quindi la sua candidatura, oltre che al suo ruolo di conduttrice, con quest'indimenticabile performance di "Babette" da "On The Twentieth Century".

LEANNE COPE

Nominata per il ruolo di Lise Dassin nel musical "An American in Paris", Leanne Cope si è formata come ballerina alla Royal Ballet School. Diplomata nel 2003, è stata nominata First Artist del Royal Ballet nel 2009.
Nella stagione teatrale 2014/2015 ha abbandonato momentaneamente la compagnia del Royal Ballet per dare vita al ruolo di Lise Dassin a Broadway.
Le sue doti da ballerina sono da tempo confermate, ma la Dassin sa pure cantare divinamente. A riprova che questa donna può fare qualsiasi cosa quando messa su un palcoscenico - anche accettare una proposta di matrimonio.
Leanne è alla sua prima esperienza nell'ambito del teatro musicale a Broadway, e di conseguenza alla sua prima candidatura per un Tony.

BETH MALONE

Nominata per il ruolo di Adult Alison Bechdel nel musical originale "Fun Home", che narra la storia vera della fumettista lesbica Alison Bechdel, Beth Malone è alla sua prima candidatura per un Tony Award.
Oltre a "Fun Home", che l'ha accompagnata dal Sundance Theatre Lab al Public Theatre di New York per poi approdare al palco di Broadway, la Malone ha partecipato a numerosi musical a Broadway e Off-Broadway (Molly in "The Unsinkable Molly Brown", June Carter Cash in "Ring of Fire", Betty Jean in "The Marvelous Wonderettes" e Alison in "Bingo!").

KELLI O'HARA

Interpreta il ruolo di Anna Leonowens, protagonista del revival del musical "The King and I" di Rodgers e Hammerstein.
Meglio nota come la Leonardo di Caprio dei Tonys (perché? basta dare un'occhiata alla sua pagina su Wikipedia), Kelli O'Hara è alla sesta nomination quest'anno.
Debutta a Broadway nel ruolo di Young Hattie nel musical "Follies", revival del 2001. Il successo arriva nel 2005, quando interpreta Clara in "The Light in the Piazza" a Broadway: il pubblico s'innamora all'istante della sua voce e questo ruolo le garantisce una prima candidatura come migliore attrice non protagonista ai Tony Awards dello stesso anno - il premio quell'anno sarà vinto da Sara Ramirez.
Da allora si sono succedute ben cinque candidature come miglior attrice protagonista: nel 2006 per "The Pajama Game", nel 2008 per "South Pacific", nel 2012 per "Nice Work If You Can Get It", nel 2014 per "The Bridges of Madison County" e infine, quest'anno, per "The King and I".
In assenza di video promozionali della O'Hara in "The King and I" (il musical ha debuttato il 16 aprile) e dato che, in questo contesto, non sentire la sua meravigliosa voce sarebbe un crimine, proponiamo un estratto da "The Bridges of Madison County" di Jason Robert Brown: "Almost Real".

CHITA RIVERA

Nominata per il ruolo della vendicativa Claire Zachannassian nel musical originale "The Visit".
Diventata una leggenda del mondo di Broadway, la Rivera, con oltre sessant'anni di carriera alle spalle (ha debuttato a Broadway nel 1953), è stata nominata ben nove volte ai Tony Awards vincendone due: nel 1984 per "The Rink" e nel 1993 per "Kiss of The Spider Woman".
Oltre a questi due spettacoli che le hanno garantito un Tony, ricopre numerosi ruoli di rilievo in musicals come "West Side Sory", "Bye bye Birdie", "Chicago", "Merlin", "Anything Goes", "Nine", "The Mystery of Edwin Drood" e, naturalmente, "The Visit".
Nel 2002 diventa la prima donna ispanica a ricevere il Kennedy Center Honors; nel 2009 riceve dal presidente delgi Stati Uniti Barack Obama la Medaglia presidenziale della libertà.


MIGLIOR PERFORMANCE DI UN ATTORE PROTAGONISTA IN UN MUSICAL


MICHAEL CERVERIS

Nominato per il ruolo di Bruce Bechdel, padre di Alison Bechdel, nel musical originale "Fun Home".
Descritto da Playbill.com come "l'uomo più versatile di Broadway", Cerveris ha gia vinto un Tony Award nel 2004 per il ruolo di Booth in "Assassins" ed è alla sua sesta candidatura quest'anno.
Debutta a Broadway nel 1993 nel musical dei The Who "Tommy", per cui viene nominato ai Tonys dello stesso anno. Seguono poi, oltre al musical di Sondheim già citato: "Titanic", il revival di "Sweeney Todd" (sul palco accanto a Patti LuPone), il revival di "Evita" ed ovviamente "Fun Home" - per ricordare solo i titoli più noti.
Anche sullo schermo televisivo si distingue per numerose participazioni in film e serie TV, tra cui "Law and Order", "Fringe" e "The Good Wife".
Di seguito possiamo ammirare una delle migliori performance di Cerveris: si tratta della canzone "Pretty Women" dal musical "Sweeney Todd", eseguita nel 2010 in occasione del concerto per l'ottantesimo compleanno di quel genio di Stephen Sondheim.

ROBERT FAIRCHILD

Nominato per il ruolo di Jerry Mulligan nel musical originale "An American in Paris".
Come la sua co-star Leanne Cope, Fairchild è un ballerino alla sua prima esperienza nel mondo del teatro musicale di Broadway. Si forma alla SAB (scuola del New York City Ballet); nel 2007 si unisce alla compagnia del New York City Ballet e dall'ottobre 2009 è primo ballerino della compagnia.

BRIAN D'ARCY JAMES

Nominato per il ruolo di Nick Bottom nel musical originale "Something Rotten!" - simil-parodia dell'Amleto di Shakespeare. E' la sua terza nominee per un Tony Award: viene nominato anche per "Sweet Smell of Success" e "Shrek the Musical" (per cui vince, se non un Tony, almeno un Drama Desk Award).
Calca il palcoscenico di Broadway in numerose occasioni ("Titanic", "Carousel" e "Blood Brothers" oltre agli spettacoli già citati); nel 2008 interpreta il rolo di Dan Goodman in "Next To Normal" al Second Stage Theatre (Off-Broadway) e lo stesso ruolo verrà ripreso nel 2010 a Broadway, quando sostituisce J. Robert Spencer.
Si cimenta anche nel ruolo di presentatore ai Drama Desk Awards del 2012, al fianco di Fiona Glascott.
Nell'ambito televisivo non sarà sfuggito agli appasionati di musical il suo ruolo nella serie TV "Smash".
Per onorare la sua candidatura, in assenza di video di canzoni complete tratte da "Something Rotten!" vogliamo ricordare l'incredibile interpretazione di "Who I'd Be", tratta da "Shrek the Musical", resa ad un concerto di beneficenza per l'orfanotrofio Amigos de Jesus e per i bambini dell'Honduras.

KEN WATANABE

Nominato per il ruolo del Re del Siam nel revival di "The King and I". Attore estremamente noto nell'ambito del cinema giapponese e hollywoodiano, nominato per un Oscar per il film "L'Ultimo Samurai" nel 2004, Ken Watanabe è alla sua prima esperienza a Broadway e - di conseguenza - alla sua prima candidatura ai Tony Awards.
Comincia la sua carriera come attore di teatro a Tokyo; nel 1982 debutta nella televisione giapponese in "Michinaru Hanran". Due anni dopo, nel 1984, approda al cinema con "Setouchi Sh?nen Yaky?-dan" ("McArthur's Children").
La sua carriera lo porta ad interpretare ruoli in film sempre più di rilievo: "L'Ultimo Samurai", "Memorie di una Geisha", "Batman Begins" e "Inception" (entrambi del regista Chrisopher Nolan), "Godzilla" e "Transformers: L'era dell'estinzione".
Watanabe non calcava un palcoscenico teatrale dai tempi di "Towa" (nel 2001).

TONY YAZBECK

Nominato per il ruolo di Gabey nel musical "On The Town".
Debutta a Broadway a soli undici anni, nel ruolo di un newsie nel revival di "Gypsy". Da allora ha interpretato numerosissimi ruoli principali a Broadway: Tulsa in "Gypsy", Billy Flynn in "Chicago", Phil Davis in "White Christmas", Al Deluca in "A Chorus Line". Fa parte dei cast originali di "Never Gonna Dance" e del revival del 2002 di "Oklahoma".
Sul piccolo schermo l'abbiamo potuto vedere nella serie TV "Smash" della NBC.



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